Il Mongol Rally

MR - 2013

L’idea del Mongol Rally è nata da a due ragazzi inglesi che nel 2001 decisero di testare la resistenza della loro Fiat 126. Partirono alla volta della Mongolia, il posto più sperduto e lontano che in quell’occasione venne loro in mente. Senza equipaggiamento, con pochi soldi e ancora meno idee, quell’anno non riuscirono a raggiungere la meta che si erano prefissati a causa di problemi con visti e passaporti, ma si divertirono talmente tanto che giurarono di riprovarci. Nel 2004 ci fu così il primo vero Mongol Rally a squadre: partirono 6 team da Londra e soltanto 4 arrivarono a destinazione. Nel tempo la notorietà della manifestazione e con essa il numero dei partecipanti sono cresciuti in modo esponenziale fino ad arrivare lo scorso anno a oltre 300 team, per un totale di 1.000 partecipanti.

L’edizione del 2013 segnerà il decimo anniversario di questa insolita manifestazione motoristica. Le regole, poche e molto semplici, mirano a combinare al meglio i propositi di beneficenza e la preservazione dello spirito avventuroso che fin dall’inizio ha contraddistinto il Mongol Rally:

  • La vettura deve essere un’utilitaria con un motore non più grande di 1.200 cc e deve essere stata immatricolata non prima del 2004. Ogni vettura sarà poi battuta all’asta una volta a destinazione e il ricavato a sua volta devoluto in beneficenza.
  • Non ci sono tappe prestabilite così come non sarà disponibile alcun livello di assistenza lungo il percorso. E’ vietato l’uso di strumenti GPS e vetture 4×4. Ogni squadra decide del destino del proprio viaggio.
  • Ciascun team si impegna a raccogliere un minimo di 1.000 sterline da devolvere in beneficenza. Almeno il 50% di questa somma va alla ONG alla quale il Mongol Rally fa capo: Coolearth, che da anni si occupa di tutela e protezione delle foreste pluviali e delle popolazioni che dentro ad esse vivono da sempre. Il resto della somma può essere destinato ad associazioni scelte dalla squadra.

Il Mongol Rally è organizzato dalla League of Adventurists International Ltd, una organizzazione con ramificazioni in tutto mondo che opera nel sociale cui a capo sono ancora i due ragazzi che intrapresero la prima traversata nel 2001. L’organizzazione raccoglie fondi attraverso manifestazioni motoristiche per poi donarli a enti caritatevoli, prestando grande attenzione a come questi vengono impiegati dai beneficiari. E’ la più grossa società nel mondo che organizza avventure a scopo benefico, avendo raccolto nei primi 10 anni di attività oltre 4,5 milioni di sterline.

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